Outdoor Passion | Notizie di sport all'aperto / Bici  / Preparazione  / Presentata e collaudata la nuova Ibis Mojo HD

Presentata e collaudata la nuova Ibis Mojo HD

Tutto si è svolto in segreto, o quasi, nessuna anticipazione, nessuna preview, nessun annuncio, soltanto il suo testimonial Brian Lopes che si è presentato lo scorso week end in Francia a Vars, per l’Enduro delle Nazioni con un nuovo mezzo.

Di primo impatto sembrava la classica Ibis Mojo a cui siamo abituati, in realtà le modifiche non erano poche, si trattava infatti del prototipo della Ibis Mojo HD, nuovo modello della piccola casa statunitense da 160mm di escursione contro i 140mm di quella attualmente in commercio.

Le prime parole del campione americano al termine della prima giornata di gara sono state: “La bici è impressionante. La gara di Enduro è stata molto più dura di quanto pensassi. La fatica si è fatta sentire su tutti i fronti: ruote, gomme, freni, sospensioni, il mio corpo ed ovviamente il nuovo telaio si sono dimostrati oltre le più rosee aspettative. La nuova HD non ha perso un colpo. Pur avendo ricevuto il telaio solo una settimana fa e avendoci fatto solo un giro prima di spedirla in Francia le ho fatto passare un test davvero duro. Su dieci prove massacranti, tre delle quali concluse con le gomme a terra, i francesi le hanno vinte tutte tranne una (che ho vinto io!). E’ stata dura batterli su un percorso che conoscevano come le loro tasche, è difficile credere che questa bici non sia più pesante della Mojo standard, vedendo come divora percorsi degni delle downhill più massacranti. L’escursione aumentata, la rigidità, la confidenza data dai grandi pneumatici e dai dischi da 203mm ti permettono di lanciarla sui terreni più duri, ma la nuova HD è anche estremamente efficiente e leggera per farsi una bella pedalata in salita. Un’altra arma si aggiunge al già ricco arsenale Ibis…

Il telaio non è ancora in commercio, ma arriverà a breve, non è ancora dato sapere il prezzo, ma le caratteristiche sono già note: ruote da 26”, sistema di sospensione DW Link, escursione alla ruota di 160mm, peso stimato sui 2,8-2,9Kg, angolo di sterzo 67° possibilità di montare forcelle fino a 180mm di corsa, lunghezza carro 43,49cm, orizzontale come la Mojo Carbon, asse posteriore 12x135mm, forcellino sinistro post-mount in magnesio e destro in carbonio, compatibile con le serie sterzo coniche di nuova generazione, possibilità di montare serie sterzo Chris King e Cane Creek. Ruota posteriore variabile tra 2.35” e 2.5”.

I Cuscinetti su doppia fila a contatto obliquo sul link inferiore, con meno gioco rispetto ai tradizionali cuscinetti. Non è necessaria regolazione del precarico. Cuscinetti radiali 28mm x 15mm x 7mm nella parte posteriore per migliorare la rigidità e la resistenza all’usura. il leveraggio degli ammortizzatori è progettato per ammortizzatori ad aria e viene fornita con un fox RP23 8.5” x 2.5”, vi è inoltre la possibilità di montare il Fox DHX Air tranne che sulla S. Il tubo superiore è stato abbassato per migliorare lo stand over e posizionare più in alto il movimento centrale che ora è a 350-355mm, presto sarà reso noto quali saranno i guida catena compatibili e non sarà previsto l’ISCG Mount quindi non sarà possibile montare l’Hammerschmidt.

Il cavo freno posteriore e deragliatore sono posizionati sul tubo inferiore, mentre il deragliatore anteriore ed eventuale reggisella telescopico sono sul tubo superiore.

ancora nessuna notizia sul prezzo e la data di commercializzazione.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.